I Musi sono una catena montuosa a nord di Tarcento, dove Lucatello viveva, e che per lunghi mesi andò a osservare, a scrutare, a contemplare, a interrogare a tutte le ore del giorno e a ogni cambiamento del tempo atmosferico.
Il problema che lo affascina è la luce, elemento irrinunciabile per l'esistenza del mondo e di tutte le cose che lo riempiono.
Nella sua ricerca ostinata vuole sottolineare l'ovvio e cioè che, attraverso la luce, la natura decreta il suo trionfo.
In questi primi Musi l'occhio dell'artista si insinua negli anfratti del monte, vuole portare allo scoperto quella macchia che cerca, ma inutilmente, di sottrarsi.