Brussich, 1981
Rassegna stampa
   
...Albino Lucatello ha saputo invece tradurre in una grafia, densa di movimento e satura di carattere, l’esuberanza della sua pittura. Nei segni rapidi eppur spessi che si aggrumano nella carta si riesce a leggere la passione di Lucatello per il fatto cromatico nella sua densità e nel suo essere materia. Si tratta di una passione che Lucatello ha qui voluto quasi autodisciplinare, in una tecnica che egli affronta tuttavia come fatto autonomo — e di pari dignità — rispetto alla pittura e nella quale riesce ugualmente a esprimere il suo estroverso linguaggio formale.
 

dal “Messaggero Veneto”
8 gennaio 1981

MOSTRE D’ARTE

di Gabriella Brussich

 

 


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