Con lessenzialità
del linguaggio che gli è nota Albino Lucatello ha esposto
fino a ieri al Segno Grafico. Le grandi campiture bianche dei fogli
da disegno sono segnate da larghe tracce di pennello, generalmente
di colore nero leggermente annacquato.
Se in alcune opere è avvertibile una sensazione di equilibrio
tra tensioni di segno diverso (intendiamo alludere a quelle dominate
dal cerchio rosso), nelle altre, e sono la maggioranza, il segno
si fa incalzante, specialmente quando si avvale di supporti colorati
per definire anche sul piano cromatico la carica espressiva di cui
è portatore.
Il linguaggio ideografico dellartista veneziano, non immune
da suggestioni gestuali, è di tale violenza esasperata che,
qualche volta, si disperde in un fraseggiare scomposto, per troppa
irruenza. |
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dal Messaggero Veneto,
19 febbraio 1982
I SEGNI GRAFICI DI ALBINO LUCATELLO
di Luciano Perissinotto |